Il ricordo di Thanos Liossis, un ateniese trapiantato a Messina

Correva la seconda metà degli Anni 70 ed in tutta Italia c’era il boom dell’emittenza locale. In quel periodo avevo già iniziato a dilettarmi a proporre musica a radio Antenna dello Stretto, prima emittente storica di Messina e con uno staff di tutto rispetto.
Tra gli altri, a curare tutta la parte tecnica, un giovane greco Thanos Liossis, approdato in Sicilia da poco tempo, ma già allora come ora, grande esempio di quella che oggi di chiama inclusione. La sua empatia, il suo eterno sorriso e le competenze professionali, lo fecero subito “uno di noi”.
Di Thanos potrei raccontare parecchie cose, ma mi soffermo su una in particolare. Per caso o forse per gioco, riuscii a trascinarmelo in trasmissione e ne nacque, senza volerlo una gag. In pratica dialogavamo normalmente, soltanto che io parlavo in italiano, Thanos in greco. Io, si fa per dire, capivo lui e viceversa. Alla fine i toni si accendevano…dando vita alle prime risse radiofoniche.
Ci si divertiva parecchio, tantobe vero che la stessa scenetta la improvvisavamo nella realtà, per strada o tra amici.
In poco tempo la sua capacità tecnica lo portarono fuori dalla radio. Thanos cominciò a lavorare nelle discoteche, rivoluzionandole tecnicamente. In estate stazionava a Vulcano. Il Pyro Pyro era una delle sue creature. E nell’anno 1981 mi fece conoscere la premiata ditta “Martino e Quintino” gestori del locale, dove approdai per una splendida stagione di discoteca.
Negli anni Thanos andrò oltre. Ricordo le sue collaborazioni con l’Ente Teatro, la Filarmonica Laudamo, l’Annibale Maria di Francia e più recentemente la Lega Navale, dove ha rivestito la carica di vice presidente.
Si era anche attrettazo di un ottimo service che ha messo a disposizione per convegni e manifestazioni varie.
Ci eravamo rivisti poco tempo fa, proprio alla Lega Navale, in occasione della registrazione di programmi televisivi…
“Giovani…ti vedo bene…è cetto”.
“Anche tu sei in buona forma..” – replicavo.
Poi, negli ultimi tempi, le prime avvisaglie di una malattia importante che non faceva presagire bene.
Thanos, Messina ti ha amato e rispettato. Adesso ti onora e ti saluta con affetto. I funerali domani, sabato 26 ottobre, alle 10 e 30 nella Chiesa del Carmine a Messina

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